venerdì 19 settembre 2008
Pronostìca! Le ultime parole famose...
Pubblicato da floozie alle 14:36 18 commenti
Etichette: pronostìca
martedì 16 settembre 2008
Pronostìca!
- Quando possibile, evitate gli avvenimenti che possono finire con tre esiti diversi, cioè anche in pareggio. Il calcio è difficile, il volley, il baseball e il basket più facili, il tennis insomma. La "x" è la variante che vi farà arrabbiare il giorno dopo...
Questo per ora è tutto, la prossima volta vi descriverò le tipologie di personaggi che popolano la mia agenzia: sarà un post più spassoso di questo.
Come direbbe Tonino Carino da Ascoli, "da Pronostìca è tutto, a voi studio".
Pubblicato da floozie alle 17:11 7 commenti
Etichette: pronostìca
sabato 13 settembre 2008
Uuuhhhhhh!!!!!!!
Pubblicato da floozie alle 19:31 6 commenti
giovedì 11 settembre 2008
A (G) production
P.s Notare in particolare, l'ultima surfata, i produttori di "Point Break 2 - The return" hanno contattato (T) per il ruolo di bagnante e (G) come venditrice di coooccoooo cooocco beeellooo!
Pubblicato da floozie alle 23:29 5 commenti
mercoledì 27 agosto 2008
La festa di "Radiolina onda d'urto"
Più passano gli anni, e più mi rendo conto di aver sempre meno voglia di frequentare la festa di "Radio onda d'urto". Son passato dall'andarci quasi tutte le sere (quando avevo 18 anni), metà delle serate quando ne avevo 23-24, e nell'edizione 2008 solo un paio di serate, e vi assicuro, sono state pure troppe. Il problema non sono io. Sono invecchiato, ma non ho ancora compiuto 30 anni (come qualche vecchio che bazzica per il blog). Il problema sono loro, gli organizzatori. Tutto cambia, le persone crescono, cambiano i gusti, loro no! Le uniche cose che sono cambiate alla festa di "Radio onda d'urto", sono i luoghi in cui si è svolta la festa nel corso degli anni, e che finalmente non c'è più spaccio di droga "legalizzato" subito al di fuori della manifestazione, fastidioso non tanto per il decoro, ma per la capacità dei pusher di appiccicarsi come delle ventose. C'è chi dice che il merito grosso sia degli organizzatori, ma ahimè, ho il presentimento che i meriti siano più che altro delle forze dell'ordine, e della nuova giunta di centro destra, ahimè. Ma questo è il meno. La cosa peggiore che tutto è rimasto identico da dieci anni or sono e loro fanno finta. Nulla di personale davvero, però la vostra festa sa un po' di stantio ormai. Solite bancarelle, soliti gruppi, soliti stand...un po' di fantasia ragazzi? Per non parlare poi della libreria, vera e propria chicca, che vende ( mi sa che non vende) libri improbabili tipo "Marilyn Monroe al servizio del Kgb". La prima sera quest'anno, ci sono stato un po' per caso, la seconda invece, di mia pura volontà per assistere al concerto degli "Offlaga disco pax". Io e (LSD) eravamo piuttosto lanciati, e oltretutto sono addirittura riuscito a convincere (N), cosa non facile, che se li è sorbiti per la seconda volta, neanche fosse un fan. (D) è venuto pure lui , ma lo si è visto a tappe, e quando passava in zona palco non aveva un'aria troppo divertita.Insomma, aspettativa parecchio alta e concerto di basso livello. Gli Offlaga, che hanno più che altro suonato il secondo album, mi sa che hanno scopiazzato un bel po' dal primo abbassando un filo i bpm (battiti per minuto), per quindi produrre un disco del tutto simile, ma strapeso come ritmo; per finire in bellezza, i ragazzi di Cavriago, han suonato "Robespierre", super singolone, in versione secondo album. Voto 3. Unica nota positiva, "Le luci della centrale elettrica", che almeno lui, ammette che i CCCP non ci sono più da un bel po'. - e si vede anzi si sente (ndr). Oltretutto, caro staff di "Radio onda d'urto", le birre a Eur. 2,50 non le avete solo voi, quindi non trovo nessuna proprio nessuna ragione per venire a farmi un giro da voi.
Pubblicato da floozie alle 16:38 10 commenti
sabato 23 agosto 2008
Buon compleanno (L).
Pubblicato da floozie alle 15:34 4 commenti
mercoledì 20 agosto 2008
I divi.
Pubblicato da floozie alle 14:17 7 commenti
domenica 6 aprile 2008
Floozie life
Sono casi isolati o la punta di un iceberg? Se lo è chiesto domenica il New York Times raccogliendo le lamentele di altri «diaristi» della rete che hanno perso peso o sono diventati obesi, che non riescono più a dormire regolarmente o crollano esausti sulla tastiera: tutti disturbi, se non proprio malattie, attribuite allo stress di dover produrre notizie in un ciclo di informazione non stop in cui la concorrenza è spesso feroce. Alcuni di quelli che erano nati come diari online sono in effetti diventati negli ultimi anni veri e propri produttori di informazione che fanno concorrenza ai media tradizionali sul fronte della pubblicità. La pressione è enorme soprattutto per i free lance, navigatori della rete pagati spesso neanche dieci dollari a pezzo, ma anche chi sui blog ha costruito una fortuna ha motivo di preoccuparsi.
«Non sono ancora morto, ma presto finirò in ospedale con l'esaurimento nervoso», ha detto Michael Arrington, fondatore e direttore di TechCrunch, un popolare blog sulle nuove tecnologie che rastrella milioni di dollari in pubblicità. Arrington, che è ingrassato di 15 chili in tre anni, ha attribuito allo stress da blog il fatto che ora soffre gravemente di insonnia: «Sono arrivato a un punto di rottura». Non è da oggi che i blogger denunciano pubblicamente contraccolpi fisici del loro mestiere: è un leit motiv dei diaristi online lamentarsi della fatica perennemente in agguato per chi passa buona parte della giornata e spesso della notte a smanettare sul computer a caccia di informazione. Molti blogger sono pagati a pezzo, altri a numero di lettori, in una gerarchia retributiva che ripaga lo scoop anche se appena di pochi minuti. La velocità in questi casi è tutto: «Non c'è una volta, neanche quando dormi, che non ti viene l'ansia di avere preso un buco», ha detto Addington al New York Times. Tanto i blogger sono consapevoli dei rischi del mestiere che alcuni di loro hanno preso a scambiarsi consigli su come farvi fronte. Un mese fa su Problogger.com l'australiano Darren Rowse, che contribuisce a una ventina di blog oltre ai due da lui curati, ha offerto ai suoi lettori un piccolo manuale di sopravvivenza: tra i consigli, quello di «tagliare le catene della scrivania» e «tornare a buttar giù idee su taccuini di carta».
Pubblicato da floozie alle 21:12 18 commenti
lunedì 31 marzo 2008
Il Voto Utile
A solo due settimane dal voto, ho deciso di informarmi bene sulle liste e sui programmi. Basta con l'antipolitica, il qualunquismo, il grillismo dell'ultima ora e l'appiattimento sul bipolarismo.
Bisogna ponderare...
Il modo migliore è visitare il sito del Viminale per farsi un'idea sulle liste e i candidati, lavoro da poco visto che si tratta di appena 181 liste e relativi candidati. Sfortunatamente per me, alcune delle più accattivanti sono solo per gli italiani all'estero.
Dopo aver letto tutto il pdf, ho ristretto l'elenco dei papabili alle seguenti liste (tra parentesi il candidato premier):
CASINO' CENTRO ITALIA (Marco Santopadre)
NON REMARE CONTRO (Carmine Abagnale)
L.I.R.A. (LIBERTÀ,INDIPENDENZA,RISPETTO, AMORE) (Antonio Falabella)
ZARLENGA OMNIA(Mario Zarlenga)
Questa lista vuole risolvere i problemi del calcio dilettantistico
PARTITO IMPOTENTI ESISTENZIALI DR.CIRILLO (Giuseppe Cirillo)
LISTA NO MONNEZZA IN CAMPANIA -PARTITO ANIM. AMBIENT. (C. Ceriello)
MIOGOVERNO.IT -50.000NOI (Guido Prayer)
SUD LIBERO (Giuseppe Quaranta)
Si batte per una Taranto più giusta
NEL NOME DELLA DONNA LISTA STEFANIA ARIOSTO (Stefania Ariosto)
PARTITO INTERNETTIANO (Francesco Miglino)
MOVIMENTO ULTIMA SPERANZA (Alberto Gazzaniga)
MOVIMENTO GIOVANI POETI D'AZIONE (AlessandroD'Agostini)
SARDIGNA NATZIONE (Bustianu Cumpostu)
PARTITO COMUNISTA ITALIANO MARXISTA LENINISTA (Domenico Savio)
LIBERTÉ ÉGALITÉ FRATERNITÉ (Enrico Andreoni)
Sottotitolo "Yankee go home"
MOVIMENTO POLITICO MONDO ANZIANI (Michele DeCesare)
IL LOTO (Luigi Ferrante)
SOCIALISMO UMANITARIO UNIVERSALE (Giuseppe Graziani)
NO AI PACS (Vittorio Colavitto)
PANE PACE LAVORO (Marzia Franceschini)
PARTÌ DEMUCRATEC PADAN (Massimiliano Loda)
NUCLEO TREMMISTA NAZIONALE (Battista Mazzetta)
Tra le altre cose, rieducare la gioventù a zappare la terra e coltivarla
"IO NON VOTO" LISTA CIVICA NAZIONALE (Carlo Gustavo Giuliana)
DISOCCUPATI UNITI (Patrizia Marocchi)
MOVIMENTO PER LA RINASCITA DELLA MONTAGNA (Senza Leader)
SACRO ROMANO IMPERO LIBERALE CATTOLICO - GIURISTI DEL SACRO ROMANO IMPERO CATTOLICO - MOVIMENTO EUROPEO LIBERAL CRISTIANO GIUSTIZIA E LIBERTÀ (Mirella Cece)
Non me lo sono inventato, giuro.
PS: per non annoiarvi non vi racconto come funziona il meccanismo dei rimborsi elettorali.
Pubblicato da floozie alle 16:17 7 commenti
venerdì 28 marzo 2008
Wikirock (Verità opinabili tratte da Wikipedia)
In seguito alla dichiarazione di ammirazione nei confronti di un noto occultista da parte di Jimmy Page cominciarono a piovere sul gruppo dei Led Zeppelin numerose accuse dai media riguardo la presenza di messaggi subliminali all'interno delle loro canzoni, attraverso la tecnica del backmasking. L'esempio più famoso è forse quello della celeberrima Stairway to Heaven, che pare, se ascoltata al contrario dal minuto 4:40 in poi, reciti la frase:
« Oh, here's my sweet Satan, the one whose little path won't make me sad, whose power is Satan. He'll give you 666. There was a little toolshed where he made us suffer, sad Satan.»
« Oh, ecco il mio dolce Satana, l'unico il cui breve cammino non mi renderà triste, il cui potere è Satana. Egli ti darà il 666. C'era un piccolo capanno degli attrezzi dove ci faceva soffrire, triste Satana. »
Pubblicato da floozie alle 18:41 3 commenti
domenica 23 marzo 2008
Lettera Agli Amici
Pubblicato da floozie alle 16:15 9 commenti
martedì 4 marzo 2008
mercoledì 27 febbraio 2008
Immondizia: Dieci Soluzioni
1) Spedirla nello spazio (ispirato da Futurama)
2) Mandarla a Malpensa e lasciare che sparisca insieme ai bagagli (ispirata da Crozza)
3) Chiamare Harry Potter
4) Sbriciolarla finemente e lanciarla come coriandoli aromatici allo Stadio San Paolo
5) Istituire il campionato mondiale di "Sculture con il pattume"
6) Spostarla al centro della carreggiata e utilizzarla come spartitraffico
7) Buttarla nello stretto di Messina e risparmiare sulla costruzione del ponte
8) Utilizzare il Vesuvio come bruciatore
9) Costruire "Napoli 2" partendo dal secondo piano.
10) Lasciare tutto come è. Che sarà mai 'nu poco e munnezza...
(ps: questa rubrica è un omaggio a Dave Letterman)
Pubblicato da floozie alle 16:14 9 commenti
domenica 17 febbraio 2008
Hermosa live
Il quartetto ha suonato otto pezzi inediti, aprendo lo show con i brani più ritmati per addentrarsi gradualmente in un’atmosfera poetica ed intimista. Davide Pani (chitarra e voce) non ha deluso, supportato egregiamente dagli altri membri della band. In chiusura, free drinks per tutti e cover fino a tarda sera. Gli Hermosa, da tempo amici del Floozie, entreranno tra non molto in sala di registrazione, per produrre il loro primo lavoro. E noi ci saremo, pronti a rivivere le emozioni di una grande notte di musica.
Pubblicato da floozie alle 19:05 8 commenti
Etichette: Flooziecultura
giovedì 14 febbraio 2008
Floozie chi va al cinema - Into the wild
Mentre scrivo questa recensione sta girando nel lettore le stupenda “No Ceiling”, cantata da Eddie Vedder e tratta dall’altrettanto stupenda colonna sonora del film di cui parlerò: Into the wild, regia di Sean Penn.
Il film è ispirato alla vera storia di Christopher McCandless, un giovane che terminati gli studi decide di mollare tutto e partire per le terre selvagge dell’Alaska, non senza prima aver girato per gli States ed esser finito anche in Messico.
La sua non è una semplice fuga per la libertà ma per la Verità, non è un semplice rifiuto della modernità ma delle gabbie e delle schiavitù sociali che essa genera, con i miti del denaro, dello status sociale come unico metro per giudicare un uomo.
In questa ricerca di se stesso, Christopher incontrerà tanti che come lui in qualche modo hanno fatto la sua scelta ma scelto modi diversi per viverla: una coppia di hippies, un gruppo di farmers americani, un anziano ex-soldato dell’esercito americano…da tutti loro il ragazzo imparerà qualcosa ma solo alla fine capirà ciò che forse davvero conta.
Il film di S. Penn ci racconta tutto questo dando con la regia il giusto ritmo agli eventi, catturando con una raffinata fotografia la magia dei paesaggi americani, regalandoci intatta la complessità dei personaggi senza mai essere banale.
Emile Hirsh, l’attore che interpreta McCandless, è bravissimo a trasmettere le fatiche, umane e fisiche, di questo percorso del giovane ma non sprovveduto idealista.
Ottima la scelta dei sottotitoli ai testi delle bellissime musiche del film.
Into the Wild è un film necessario per chi ha rincorso un sogno mettendosi in gioco o ha desiderato di farlo, per chi ancora non ha capito cosa cercare e se vuole davvero cercare qualcosa, per chi ama l’America.
O più semplicemente, un capolavoro.
Pubblicato da floozie alle 21:04 9 commenti
martedì 12 febbraio 2008
Il Buono, il Brutto e la Cattiva
Io vi sono vicino: già dev'essere stato terribile sorbirsi un film di Moretti, figurarsi vederlo nudo.
Pubblicato da floozie alle 18:38 6 commenti
lunedì 11 febbraio 2008
L'Italia Dei Favori
So che è patetico, ma me la godo proprio.
Patetico perchè, da Juventino, so che un anno di B rispetto ad un decennio di misfatti sportivi è una punizione incredibilmente piccola: quindi tutti i tifosi della Juve dovrebbero tenere il becco chiuso per un bel pezzo ancora (per quanto l'Italia sia il Paese dei Ladri Celebrati, quindi non c'è nessun vincolo morale e di decenza dei costumi).
Poi è patetico godere di non essere al primo posto in classifica e starsene beatamente al terzo.
Tuttavia, rido di gusto quando sento dire in giro che:
- L'Inter non ha bisogno di favori arbitrali, perchè è già forte di suo.
- Certi errori sporcano vittorie strameritate.
- Che la sudditanza psicologica in effetti esiste da sempre in Italia.
- Che l'Inter ha avuto 8 rigori a favore e 2 contro finora. La Juve 6 contro e 5 a favore.
- Che gli errori alla fine si bilanciano.
- Che è inutile vincere in Italia se poi non ci si conferma in Europa.
- Che il povero Zlatan è stufo di sentire insulti ovunque vada negli ultimi 3 anni e mezzo...
Io rido e osservo divertito non perchè si tratta dell'Inter: chi mi conosce sa che non mi manca l'onestà intellettuale sportiva. Solo, non riesco a trattenere le risate quando penso che il copione è rimasto intatto, ma i personaggi si sono cambiati di abito. Se in Italia è normale che uno Juventino qualsiasi si senta defraudato dei propri meriti e un Interista debba difendersi dagli sfottò da bar due anni dopo lo scandalo Calciopoli, allora mi aspetto che tra poco le fontane diano vino, gli alieni atterrino sulla terra e Jim Morrison ritorni da qualche parte in compagnia di Elvis.
Realtà batte fantasia 1 a 0 su rigore (dubbio).
Pubblicato da floozie alle 17:50 5 commenti
sabato 9 febbraio 2008
giovedì 7 febbraio 2008
Cultura Moderna (Bookshop 2.0)
(NB: intende un dvd, credo)
La fantasia al potere:
"Vorrei il magnete di Pecos Bill."
(NB: credo volesse Buffalo Bill, ma non c'è nemmeno quello)
Equi e solidali:
"Ma gli oggetti in vendita vengono prodotti artigianalmente dagli indiani d'America?"
Più che bisestile:
"Quanti soggetti ci sono nel carnet di cartoline?"
"Diciotto."
"E sul calendario?"
Direi dodici.
Enigmatico:
"Avete i poster di questi (sott. quadri)?"
"Sono questi i poster."
"Cioè?"
Megalomane:
"Si può comprare il manifesto gigante che si vede in piazza?"
Guerrafondaio:
"Il temperino catapulta funziona veramente?"
"Sì."
"E il cannone?"
Ad libitum:
"Quanto costano i poster?"
"Quelli piccoli 15, quadrati 18, grandi 21."
"E questo?"
"15."
"E quello della ragazza sul divano?"
"18, è quadrato. Piccoli 15, grandi 21."
"Ah. E questo?"
I-Pod Generation:
"Il catalogo è questo?"
"Sì."
"E ci sono le cuffie?"
(NB: intende le audio-guide. Se ci pensate è allucinante...)
S.P.Q.R. alla riscossa:
"Vorrei il segnalibro con la testa di Giulio Cesare."
(NB: è la "vittoria alata")
Giochi preziosi:
"Quanto costa il ciondolo?"
"Quattro euro."
"E' d'oro?"
Locandina comunista:
"Mi dà il poster del manifesto?"
Hard Discount Style:
"Vorrei comprare il catalogo dei poster."
Alchimia a parte:
"Questi cosa sono?"
"Magneti?"
"A cosa servono?"
"Si attaccano al frigo."
"Ma si possono attaccare solo al frigo?"
Multimedialità:
"Questo cos'è?"
"Un cd musicale."
"Ma ci sono i quadri della mostra?"
Chi non beve in compagnia...:
"La mostra è tutta qui?"
(NB: la mostra è su. Questo è il bookshop. Ma era ubriaco)
Leggo ad personam:
"Vorrei La nascita dell'impressionista"
(NB: è La nascita dell'Impressionismo)
Scopa nel c*lo e ti ramazzo la stanza:
"Se compro il catalogo mi accompagnate alla stazione?"
(NB: giuro che non scherzava. Chiaramente era un matto. Matto vero.)
L'impiegata del mese:
"Vorrei i magneti (di marmo) di Santa Giulia."
"Non mi sembra che ci siano magneti di Santa Giulia..."
"E questi?"
"Sono sottobicchierini."
(NB: sono effettivamente magneti di marmo, con la calamita dietro)
That's all folks!
Pubblicato da floozie alle 20:21 8 commenti
mercoledì 6 febbraio 2008
Proporzionalmente Disilluso (E Incattivito).
Pubblicato da floozie alle 15:19 17 commenti