In realtà, a pensarci questo post è decisamente privo di senso. Infatti l'utenza di floozie è praticamente andata già in ferie, ed in massa. Quindi questo è un post scritto dalla redazione per la redazione...
Comunque sia, il concetto è chiaro: per un pò il blog non sarà aggiornato, e per rispettare il vero spirito floozie, aggiungo: non so per quanto, se sei floozie sai quando vai in ferie ma non sai quando torni; oppure torni ma per una settimana non ci pensi proprio, ad aggiornare il blog.
Questa pausa sarà variamente impiegata dai redattori e dai collaboratori più attivi: per esempio saranno messe al vaglio nuove idee e rubriche (come "Caro giurista", di cui avete già letto un'anteprima); alcuni poi vedranno queste vacanze come un'occasione per impegnarsi maggiormente negli studi e nel (la ricerca del) lavoro (svariati zeong!).
Per alcuni non cambierà molto.
Io invece in vacanza ci sono già stato, e sono ancora a spasso professionalmente. Ed ora mi chiude anche il blog... Non che fosse particolarmente gratificante scrivere per quasi nessuno, ma era pur sempre qualcosa. Vorrà dire che conserverò tutti gli spunti per la riapertura delle attività ludiche ed editoriali.
Certo, se non fosse stato per quella manciata di voti, ora saremmo tutti al lavoro e partecipi delle quotidiane novità di floozie, come da programma elettorale (che potete vedere nell'immagine non modificata da me con gimp 2.2.17). Ma è andata come è andata, quindi cari amici, e soprattutto caro (T), buone vacanze.
-
I consigli di floozie per i vacanzieri:
Scattate tante foto, specie di voi che mangiate l'anguria al mare (per gli utenti di lunga memoria, uno dei primi post).
Rimorchiate se andate in ferie da soli o con gli amici (e poi raccontateci tutto).
Non fatelo se andate con il vostro partner, a meno che non sia d'accordo.
Occhio alle meduse, oppure agli stambecchi (non sono pratico della montagna).
Tenete sempre il conto di quanto spendete, ché in vacanza la pila viaggia; ma non con voi.
Mandate cartoline spassose o, quando richiesto dalle circostanze, decisamente zozzarelle e ambigue.
Se non sapete a chi mandarle, niente paura: con quello che costano le cartoline e i francobolli, potete in alternativa andare a mangiare la pizza con antipasto di panelle cavude (cioè calde). Ottime, con aggiunta di pepe nero.
Se andate all'estero, i francobolli si chiamano stamps.
Se siete studenti, spassatevela prima della pizzosa riapertura (e comunque vi invidio).
Se andate in Francia, preparatevi ad una sorpresa che c'è (o meglio, non c'è) vicino al water.
Se prendete l'aereo, controllate prima la carta d'identità. E dite zeong! quando l'assistente di volo vi spiega come fare se... zeong!, appunto.
Non comprate giornali, non guardate la tv. Tanto non succede nulla, perchè tutti sono in vacanza.
Fate sculture divertenti e relativamente oscene con la sabbia, al mare. Funziona, per tutte le categorie di turisti.
Imparate le costellazioni prima di partire. In fase di acchiappo è una mossa vincente.
Non improvvisate con il cielo stellato. Le costellazioni sono facili da inventare, ma difficili da sostenere in seguito.
Andate a zonzo senza meta. E' una sensazione stupenda. Eventualmente, perdetevi in una grande città e poi chiedete indicazioni in inglese/tedesco/francese maccheronico.
Non andate nei musei dove il biglietto d'ingresso supera i 5 euro.
Se vi fidate di me, non andateci proprio. A meno che non sia il museo delle cere, quello dell'Ajax o delle pettinature rock più alte e cotonate del mondo.
Mangiate frutta, ma secca. Tipo arachidi e mandorle.
Bevete molto. In caso anche acqua, purchè non salata.
Tuffatevi a bomba.
Non prendete granchietti con le mani se non avete dimestichezza.
Non prendete proprio granchi, nè cozze, quando andate in discoteca.
Cercate di farvi inquadrare dalle telecamere di "Lucignolo bella vita" con indosso la maglia "floozie bella vita".
Cercate di andare in ferie dove la vostra squadra del cuore è in ritiro pre-campionato, e fingete sorpresa quando la vostra fidanzata se ne accorge.
Tornate già stressati, non perdete tempo.
Lamentatevi e dite che l'anno prossimo non andrete in ferie. Tanto l'anno successivo nessuno si ricorda della ca*zata che avete detto. O no?
Se restate a casa, chiamatemi. Una birretta fresca me la bevo volentieri anch'io.
A presto.
-Comunque sia, il concetto è chiaro: per un pò il blog non sarà aggiornato, e per rispettare il vero spirito floozie, aggiungo: non so per quanto, se sei floozie sai quando vai in ferie ma non sai quando torni; oppure torni ma per una settimana non ci pensi proprio, ad aggiornare il blog.
Questa pausa sarà variamente impiegata dai redattori e dai collaboratori più attivi: per esempio saranno messe al vaglio nuove idee e rubriche (come "Caro giurista", di cui avete già letto un'anteprima); alcuni poi vedranno queste vacanze come un'occasione per impegnarsi maggiormente negli studi e nel (la ricerca del) lavoro (svariati zeong!).
Per alcuni non cambierà molto.
Io invece in vacanza ci sono già stato, e sono ancora a spasso professionalmente. Ed ora mi chiude anche il blog... Non che fosse particolarmente gratificante scrivere per quasi nessuno, ma era pur sempre qualcosa. Vorrà dire che conserverò tutti gli spunti per la riapertura delle attività ludiche ed editoriali.
Certo, se non fosse stato per quella manciata di voti, ora saremmo tutti al lavoro e partecipi delle quotidiane novità di floozie, come da programma elettorale (che potete vedere nell'immagine non modificata da me con gimp 2.2.17). Ma è andata come è andata, quindi cari amici, e soprattutto caro (T), buone vacanze.
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I consigli di floozie per i vacanzieri:
Scattate tante foto, specie di voi che mangiate l'anguria al mare (per gli utenti di lunga memoria, uno dei primi post).
Rimorchiate se andate in ferie da soli o con gli amici (e poi raccontateci tutto).
Non fatelo se andate con il vostro partner, a meno che non sia d'accordo.
Occhio alle meduse, oppure agli stambecchi (non sono pratico della montagna).
Tenete sempre il conto di quanto spendete, ché in vacanza la pila viaggia; ma non con voi.
Mandate cartoline spassose o, quando richiesto dalle circostanze, decisamente zozzarelle e ambigue.
Se non sapete a chi mandarle, niente paura: con quello che costano le cartoline e i francobolli, potete in alternativa andare a mangiare la pizza con antipasto di panelle cavude (cioè calde). Ottime, con aggiunta di pepe nero.
Se andate all'estero, i francobolli si chiamano stamps.
Se siete studenti, spassatevela prima della pizzosa riapertura (e comunque vi invidio).
Se andate in Francia, preparatevi ad una sorpresa che c'è (o meglio, non c'è) vicino al water.
Se prendete l'aereo, controllate prima la carta d'identità. E dite zeong! quando l'assistente di volo vi spiega come fare se... zeong!, appunto.
Non comprate giornali, non guardate la tv. Tanto non succede nulla, perchè tutti sono in vacanza.
Fate sculture divertenti e relativamente oscene con la sabbia, al mare. Funziona, per tutte le categorie di turisti.
Imparate le costellazioni prima di partire. In fase di acchiappo è una mossa vincente.
Non improvvisate con il cielo stellato. Le costellazioni sono facili da inventare, ma difficili da sostenere in seguito.
Andate a zonzo senza meta. E' una sensazione stupenda. Eventualmente, perdetevi in una grande città e poi chiedete indicazioni in inglese/tedesco/francese maccheronico.
Non andate nei musei dove il biglietto d'ingresso supera i 5 euro.
Se vi fidate di me, non andateci proprio. A meno che non sia il museo delle cere, quello dell'Ajax o delle pettinature rock più alte e cotonate del mondo.
Mangiate frutta, ma secca. Tipo arachidi e mandorle.
Bevete molto. In caso anche acqua, purchè non salata.
Tuffatevi a bomba.
Non prendete granchietti con le mani se non avete dimestichezza.
Non prendete proprio granchi, nè cozze, quando andate in discoteca.
Cercate di farvi inquadrare dalle telecamere di "Lucignolo bella vita" con indosso la maglia "floozie bella vita".
Cercate di andare in ferie dove la vostra squadra del cuore è in ritiro pre-campionato, e fingete sorpresa quando la vostra fidanzata se ne accorge.
Tornate già stressati, non perdete tempo.
Lamentatevi e dite che l'anno prossimo non andrete in ferie. Tanto l'anno successivo nessuno si ricorda della ca*zata che avete detto. O no?
Se restate a casa, chiamatemi. Una birretta fresca me la bevo volentieri anch'io.
A presto.
(L)
8 commenti:
taraannaaaaa tataraa taraaana tarananana...per un pugno di voti.. quasi mi toccava sgobbare una cifra..mi sa che privatizzavano anche la cciaa..stra-ZEONG!!!
taraannaaaaa tataraa taraaana tarananana...per un pugno di voti.. quasi mi toccava sgobbare una cifra..mi sa che privatizzavano anche la cciaa..stra-ZEONG!!!
taraannaaaaa tataraa taraaana tarananana...per un pugno di voti.. quasi mi toccava sgobbare una cifra..mi sa che privatizzavano anche la cciaa..stra-ZEONG!!!
scusa, puoi ripetere ché non ho sentito?
ho guardato e c'erano quattro commenti.
ho pensato: qui siamo rimasti solo tre, ed io non ne ho lasciati. ci sono due commenti che non mi tornano. Bravo (T) mi hai illuso, e non hai neanche squillato per fare capire che vieni da gibo.
lavativo!
bravo (T) mi hai appena squillato.
caz*arola che tempismo
mia moglie l'ho conquistata mostrandole col canocchiale la costellazione della Vulva..eeh bei tempi.
quella faccia da c*lo in prima pagina sul blog?
che uscita infelice...
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