Domenica nel tornare da Lerici, sono stato in un posto di cui vi avevo parlato tempo fa in un post. Tra le mie mille indecisioni, (G) mi ha convinto ad intraprendere il pellegrinaggio. Il paese in questione è Cavriago, un paesello davvero carino di 9000 anime circa nell' Emilia rossa, ma very red, a soli sette km da Reggio (non Calabria (L)!!).
Ogni via, come tutte le città, è intitolata a qualche personaggio importante, ma la cosa che stupisce è guidare e trovare in un intero quartiere una serie di vie dedicate a pensatori e personaggi dell'URSS : via Majakovskij, via Gorkij, via Carlo Marx, via Tolstoj ecc ecc...tutte insieme..come se uno stesse a “Chiesa nuova” (quartiere di Brescia) dove ci sono via Piemonte, via Lombardia, via Toscana.. Il momento topico è stato naturalmente arrivare in p.zza Lenin, che è fondamentalmente un parchetto di prima periferia completamente vuoto circondato da casette carine (altro che compleanni al parco Gallo, il prossimo compleanno di (L) lo si fa in P.zza Lenin), con solo un paki che si fumava una paglia su una panchina. Andato via il paki, è partito il set fotografico: io, Holga e il busto di Lenin. Ho fatto fuori un paio di rullini, e ho ritratto Vladimir in pose davvero impossibili (tra cui le mitiche foto doppie che tanto amate). Ma Cavriago non è solo p.zza Lenin, c'è anche il parco dello sport dove c'era in corso la festa di Liberazione, dove io e (G) abbiam cercato invano un panazzo con la salamina, peccato che fossero le tre di pomeriggio e non c'era nessuno; c'è poi la piazza del municipio che non ricordo come si chiama, ma è carina, con il classico baretto da lambruschi pomeridiani, e un sacco di giochi in piazza organizzati dalle associazioni di volontariato locale. Un piccolo paradiso a soli 130km da Brescia, nel quale vorrei tornare con tutti voi.
Ogni via, come tutte le città, è intitolata a qualche personaggio importante, ma la cosa che stupisce è guidare e trovare in un intero quartiere una serie di vie dedicate a pensatori e personaggi dell'URSS : via Majakovskij, via Gorkij, via Carlo Marx, via Tolstoj ecc ecc...tutte insieme..come se uno stesse a “Chiesa nuova” (quartiere di Brescia) dove ci sono via Piemonte, via Lombardia, via Toscana.. Il momento topico è stato naturalmente arrivare in p.zza Lenin, che è fondamentalmente un parchetto di prima periferia completamente vuoto circondato da casette carine (altro che compleanni al parco Gallo, il prossimo compleanno di (L) lo si fa in P.zza Lenin), con solo un paki che si fumava una paglia su una panchina. Andato via il paki, è partito il set fotografico: io, Holga e il busto di Lenin. Ho fatto fuori un paio di rullini, e ho ritratto Vladimir in pose davvero impossibili (tra cui le mitiche foto doppie che tanto amate). Ma Cavriago non è solo p.zza Lenin, c'è anche il parco dello sport dove c'era in corso la festa di Liberazione, dove io e (G) abbiam cercato invano un panazzo con la salamina, peccato che fossero le tre di pomeriggio e non c'era nessuno; c'è poi la piazza del municipio che non ricordo come si chiama, ma è carina, con il classico baretto da lambruschi pomeridiani, e un sacco di giochi in piazza organizzati dalle associazioni di volontariato locale. Un piccolo paradiso a soli 130km da Brescia, nel quale vorrei tornare con tutti voi.
(T)
18 commenti:
Un dubbio mi assale:nella foto chi è Lenin e chi (T)?
leggete l'email con info per chi vuole partecipare giovedì sera alla festa di Agraria a Padova.
Grazie!
p.s.
è gradito il toblerone,anzi "questo" toblerone
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..quello lì è il toblerone del compagno maialovskj..
...non per fare i preziosi, ma a quelle piantine lì (quelle in parte al busto di Vladimir Il'ič Ul'janov) bisogna darci un pò d'acqua...si sente l'accento emiliano? Oiiii.
Detto questo, alcune leggende narrano di chi ha visto piangere quel busto,forse quando anni fa tentai di leggere il trattato del sindaco onorario di Cavriago (lo sapevate? sempre Lenin), intitolantesi "Materialismo ed empiriocriticismo" (1909). Sono arrivato alla seconda di copertina, dopodichè il tomo è entrato a far parte - a pieno titolo - della mia collezone di gatti della polvere.Inoltre secondo me un'altra bella gita domenicale da fare è a Mosca, dove - ai piedi del Cremlino - riposa la salma di Lenin...imbalsamata.
Lenin è quello con la faccia di bronzo.
O no?
Ma via Zavarov non c'è?
ma quando metti le foto nella slide? attendiamo con ansia...
senza offendere nessuno, ma secondo te quello è un piccolo paradiso?.. mah, sono perplesso...
quello e' quartiere don bosco... non chiesanuova!
ed e' piu' facile che in futuro dedichino via don bosco a berlusconi che a dalema!
pensa se cosi fosse che angoscia per il cittadino che li vivra' nel 2110 vedere un gruppo di visitatori esaltati dal giardinetto dove lui porta a pisciare il cane...
...e via Sergeij Alejnikov?
... per completezza.
Allenatore Zoff.
Zavarov in panca fisso dopo tre mesi di stenti.
senza offese, ma io la vedo così
vanessa paradise : cavriago=maurizia paradiso : arcore
mah...
anch'io la vedo così...
noooooooo ho scoperto ieri che "il tromba" c'è stato prima di me!
sì vabbè, tutto quello che si fa, lui l'ha fatto prima! una volta mi ha detto: "io leggevo internazionale quando nessuno di voi ancora lo conosceva"...
See... io già facevo la terza media quando (T) faceva la seconda...
E quando (T) andava con lo skate io già bruciavo e leggevo Sartre con il maglioncino a collo alto...
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