martedì 19 giugno 2007

La posta di Floozie

Di seguito una lettera giunta stamattina in redazione.

(Floozie - sez. smistamento posta)

Cara Floozie,

è un piacere vedere che l'argomento di cui ti ho scritto pochi giorni fa è stato origine di ampie discussioni e vorrei ora esporre le mie opinioni. Premettendo che:

- la moglie non sa niente;

- il tradimento è premeditato e reiterato da non so quanto tempo (da sempre, forse ancor prima del matrimonio) e non avrà probabilmente mai fine;

- M. non dava segni di incertezza o pentimento;

mi viene da concludere che lui è un po' - un po' tanto - str**zone! Perchè non si fa così, non si può vivere nella menzogna, per la moglie ma prima di tutto per se stessi; vivere la propria quotidianità dovendo sempre raccontar balle è una cosa che mi pare insostenibile, tanto che personalmente poco dopo aver cominciato a frequentare altri ragazzi ho detto subito alla mia famiglia e agli amici come sono fatto. E non mi sono mai pentito di averlo detto. Credo che M. avrebbe dovuto cercarsi una donna che lo accettasse per come lui è fatto e, per quanto possa essere difficile trovarla, non è un'impresa impossibile.

Ma vorrei ora parlarti di un altro ragazzo, conosciuto solo due giorni dopo M. e che chiamerò M2. M2 è un ragazzo di ventun'anni, conosciuto sempre on-line; il copione è più o meno sempre quello: lanci un messaggio che viene accolto, rapido scambio di cellulari, si fissa un incontro per conoscersi di persona. Tempo due o tre giorni e l'appuntamento è combinato. Così giovedì ci siamo visti, siamo andati a bere qualcosa e a raccontarci un po' le nostre vite; M2 è un ragazzo molto dolce, non precisamente il mio tipo ideale, ma ha qualcosa che mi attrae e quindi gli propongo di appartarci. Saliamo con l'auto in collina, il posto è splendido, tranquillo e ci sono centinaia di lucciole che splendono fra gli alberi. Noi iniziamo a baciarci, accarezzarci, le magliette volan via presto ma non c'è fretta nelle nostre azioni, tutto è molto dolce, ogni momento assaporato nei dettagli, i nostri corpi si sfiorano frementi... Ma ad un tratto lui si irrigidisce, non riesce a lasciarsi andare del tutto e poi la rivelazione. Scusandosi mi dice che non ce la fa, che è legato ad un altro ragazzo e questa cosa lo blocca. Alle mie stupite domande mi spiega che non sa se è innamorato, non può saperlo perché gli mancano esperienza e termini di paragone; che voleva soddisfare le sue pulsioni e che all'inizio della serata era ben risoluto a farlo - altrimenti non si sarebbe appartato con me - ma sul più bello non ce l'ha fatta, pensando al suo uomo e quanto la cosa avrebbe potuto ferirlo. E in più continua a scusarsi con me, preoccupandosi del fatto che io ci possa esser rimasto male e che lo giudichi uno stupido. Io un po' deluso lo ero, però lo rassicuro, gli dico di non preoccuparsi e anzi "tu sei proprio innamorato", gli dico, "e vedi di non fartelo scappare. Non sei per niente stupido e anzi è una bellissima cosa che tu abbia dei valori in cui credere". Lo abbraccio e gli do un ultimo bacio, casto, poi lo riaccompagno alla macchina e lo saluto. Buona fortuna M2, te lo meriti.
(AP)

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Mr P. non concepisci la scelta di M.1 però ne approfitti! Che mi dici?

Anonimo ha detto...

sarebbe facile rispondere che tanto se M1 non lo fa con me lo fa con qualcun'altro quindi tanto vale approfittarne... certo, un po' è così, ed è anche vero che la responsabilità del tradimento è in maggior parte sua: se non mi avesse cercato mai mi sarei sognato di andare a prendermi uno sposato. Moralmente avrei dovuto rifiutare per non diventare suo "complice", ma ho una volontà debole, non so resistere all'offerta di un bel pezzo di ragazzo! che ci posso fare, sono un flooziesta of low moral standards

Anonimo ha detto...

sembra di leggere la rubrica del cuore di Marta Flavi

Anonimo ha detto...

ehi! cosa sono questi commenti faciloni?

Anonimo ha detto...

Invece Sue sei mi.ti.ca! sgnappo sui ceci!

Anonimo ha detto...

..la sorellanza. spiegaci invece perchè a noi dai dei faciloni e tu qui parti in tromba?

Anonimo ha detto...

Non so... preferivo quell'altra lettera, era molto più floozie.

Comunque prevedo che il prossimo partner di AP si chiamerà "M3 linea gialla p.zza Maciachini" (battuta ad uso esclusivo dei conoscitori del sottosuolo milanese).

Anonimo ha detto...

e quando arrivi all'emmezeta diccelo che ci sono i saldi.

Anonimo ha detto...

Mr p con i punti fragola ti compri la battaglia navale

Anonimo ha detto...

io invece ho già un'idea su chi potrebbe essere M3... frequentava un noto cinema cittadino l'estate scorsa...

(battuta ad uso esclusivo di t)

Anonimo ha detto...

questa seconda lettera mi sembra giustificare ciò che avevo scritto nel precedente post:ogni individuo è unico ed irripetibile.
M1 vive tranquillamente la sua doppia vita,mr.p. non ce la farebbe,m2 non vuole tradire,ecc.
Nelle relazioni è inutile cercare verità assolute,e il maggiore o minore relativismo dei valori è legato alla sensibilità e agli ideali dei singoli.
Ogni coppia ha una sua storia per cui ciò che per alcune è ingiustificabile per altre lo è.
La famiglia da spot non è l'unica che può essere felice,secondo me e tutto dipende dagli ideali di fondo di chi la compone.

Anonimo ha detto...

ok, tutto può essere e così sia o forse è tutto finto..

Anonimo ha detto...

19/6: conversazione telefonica intercettata da magistratura incompetente che diffonde tutto su floozie

(M)ario: Ma allora t ci sarai quest'anno al cinema in castello?

(T): Certamente, credo proprio che ci sarà anche N.

(M)ario: Pensa che non l'ho più sentito, è proprio un bel ragazzo, pensavo che magari io e lui..sai no?

(T): Cosa...? Ah no caro, se pensi di N ti sbagli proprio di grosso, lui mi sa che si da alla Mercedes quest'anno..

Anonimo ha detto...

"Nelle relazioni è inutile cercare verità assolute,e il maggiore o minore relativismo dei valori è legato alla sensibilità e agli ideali dei singoli".

Se questa frase fosse sempre vera, caro il mio alberoni, si vedrebbero in giro scene come questa:
Tizio: "Buongiorno".
Caio (il quale ha sensibilità e ideali ben diversi da Tizio):"Ehi! che ca**o vuoi? Come ti permetti? Pacifista di merda!"

In realtà tutti sappiamo, ma dirlo è una banalità piscosociologica, che i rapporti fra le persone (amorosi o no) sono tutti "inquadrati" in un scala di valori (mediamente varibili) già definita dal contesto sociale in cui viviamo, e che gli individui non definiscono di momento in momento, altrimenti ogni contatto sociale finirebbe in rissa.
E' vero anche che la società in cui viviamo propone principalmente modelli ideali/ideologici "fai da te", motivo per cui (per dirla alla ingrid b.) i metri di giudizio scompaiono, e nulla è "buono" o "cattivo" ma tutto è relativo (allargando a dismisura le possibilità di "scelta" dei valori).
Sta a noi allora definire con chiarezza ciò che è lecito fare e cosa no.
Personalemnte ritengo che dire "tutto va bene se siete felici" porti semplicemnte a processi di autodistruzione sociale.

Anonimo ha detto...

questa seconda lettera, di cui l'unica cosa che non capisco è come si possa credere di trovare una donna capace di sopportare una situazione simile, non conferma per nulla quello che asserisce alberoni. anzi, fin dalle prime battute lo nega. invito di nuovo alberoni a bere meno.

Anonimo ha detto...

ma non si può invitare alberoni a offrirci da bere, anche? qualcosa di fresco visto il caldo

Anonimo ha detto...

per mutando mutande:la realtà non è inquadrabile in valori assoluti fuori dai quali essa è negativa,tali valori cambiano con le epoche cioè con il modificarsi della realtà stessa.
Il cannibalismo o la necrofagia che ci ripugnano,in altre società sono invece accettate.
Anticamente l'omosessualità non era certo considerata una anormalità o in alcune società matrimoni poligami erano e sono consentiti.
La lista è lunga.
Le convenzioni di cui parli per una civile convivenza esistono,e sono stabili perchè se rispondo male a qualcuno so che rischio una punizione.
Se invece faccio una famiglia diversa dallo standard comunemente dominante,se essa funziona non vedo perchè dovrei rinunciarvi perchè non è tradizionale.
Nel primo caso ledo la persona altrui,nel secondo no.
Per dr.l:encomiabile la tua lotta contro l'alcolismo,io invece lotto contro l'anfalbetismo e ti invito al leggere meglio ciò che si scrive,naturalmente se ti interessa.Senza offesa ovviamente.
per (l):ti offro un pirlo fresco,non è come la brasilena ma fino a Crotone è lunga..!

Anonimo ha detto...

nessuna offesa, ubriacone: se lotti contro l'analfabetismo (si scrive così) è una bella battaglia contro te stesso. rileggi pure il tuo messaggio...

Anonimo ha detto...

era un piccolo test per vedere il tuo livello di alfabetizzazione,continua così che alla fine dell'anno sarai promosso!
Comunque grazie a tutti per la bella chiacchierata.

Anonimo ha detto...

era un piccolo test per vedere il tuo livello di alfabetizzazione, continua così che alla fine dell'anno sarai promosso! ecco, a questo fine, impara anche a mettere gli spazi, ubriacone. sei peggio di quello vero.

Anonimo ha detto...

allora hai una dote,sai arrampicarti sugli specchi...

Anonimo ha detto...

che ignobile ipocrita...
ma non c'avevi salutato?!.. peccato!
ps: non sai nemmeno usarlo il copia-incolla!

Anonimo ha detto...

continui ad arrampicarti?
ci si deve sentire soli là in alto.
Spero che un giorno tu sia capace di stare coi piedi per terra.
Un saluto e goditi il solitario panorama.

Anonimo ha detto...

ripeto: che ignobile ipocrita.
su una cosa hai ragione: continua a guardarmi dal basso.