mercoledì 17 gennaio 2007

The last toast (brindisi)

Premesso che questo e' il post che non avrei mai voluto scrivere... In data 16/01/2007 e' terminata la mia carriera alla tebboga dei nivvi di via Cremona, posto che per noi della comparanza non esisteva su nessuna cartina geografica...fino alla primavera scorsa.
Un bel giorno appena terminata la mia fantastica (inaspettato successo da vero latin lover...talmente che qualcuno a torto mi chiama il tromba) esperienza alla mostra di Soldin, una casualita' mi ha portato a proporre i miei servigi nella suddetta enoteca.
Da quel momento i gnari che cercano momenti di sciallo con la perizia di un cane da tartufo sempre piu' spesso mi son venuti a trovare allietando le mie solitaria giornate alcooliche.
A parte il fattore economico che mi ha permesso di sbarcare il lunario dignitosamente per qualche mesetto, l'enoteca era diventata un gran punto d'incontro dei nostri giorni infrasettimanali: con un semplice fischio ci si trovava da me e con un bel bicchier in mano oltre a commentare le passeggiatrici in canna della via (ah quanto mi mancheranno), abbiamo dato vita ad un vero e proprio circolo enoculturale nel quale la chiacchera da bar regnava sovrana... Anzi direi che lì son nate molte delle nostre migliori idee, come i fantacampionati esteri. E'' stato l'anticipatore simbolico del nostro blog, e quindi nonostante il finale non voluto io ci son un sacco legato.
Un ultimo brindisi quindi, o un bari visto che anche in Puglia (MITICO POSTO) il campanile esiste, alla tebboga...
Per quanto mi riguarda il mio fegato e' stato il piu' felice di questa notizia; io un po' meno ma si sa siamo in Italia, paese noto per i suoi chiari di luna, e quindi lo si accetta.
Da ieri sono quindi disoccupato, per cui chi avesse bisogno di un giardiniere, di qualcuno che gli porti fuori il cane o aiuti a ripitturare baita non chiami me: contattatemi solo per aperitivi, fun quizzi biliardi e altre idee floozie.


p.s.
mi scuso con il mio P.L. (tra l'altro tieniti pronto,quando finisce uno sgobbo e non si sa se arriva tutta la pila puo' esserci bisogno di te) non sono a casa mia quindi non riesco a mandarti le tue fanta squadre..lo faro' presto.

(S)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve mr. S.

Pur dispiacendoci per la fine della sua collaborazione con la
Tebboga dei Nivvi, noi della DUFF Beer Industry saremmo orgogliosi di nominarLa nostro nuovo Duff Man
beer testimonial.
La sua intensa fisicità,la sua prestanza,il suo essere "un tromba" (come dite voi Italiani)la renderebbero il soggetto ideale per la nostra nuova campagna rivolta ad un target prettamente femminile.
Il kit comprenderebbe:cappellino,costume elasticizzato acrilico a bassissima traspirazione,cintura lattine-munita e occhiali da sole.
La aspettiamo con un contratto da firmare ,un fegato nuovo e tanta voglia di ancheggiare come Elvis the pelvis in the Memphis.

Anonimo ha detto...

Gran post. Un filo commovente anche...
Se S non accetta posso farlo io l'uomo Duff?
Però vi anticipo che non sono "un tromba", nonostante la mostra.

Anonimo ha detto...

Ah e chi se lo beve più il bellavista a stocco, mi sa la mia conoscenza dei nivvi tornerà ad essere tavernello o castellino se va bene fes. Tornerò a darmi all'anologia. Forza Lanus

Anonimo ha detto...

sono un pò giù. Spero che "il tromba" (che, in realtà, dovrebbe pronunciarsi "i-tromba", alla etrusca) trovi un'altra bottega per la quale prestar servizio. Zeong. A parte gli scherzi, mi mancheranno le riunioni intorno al bancone, le sigarette sul marciapiedi, e tutto il resto.